In Rete

Con il termine inglese welfare si intende benessere, invece, come sappiamo tutti, prossimità vuol dire grande vicinanza.

Con welfare di prossimità si intende quindi un benessere di comunità fondato da un lato su percorsi condivisi in grado di migliorare le condizioni di vita dei cittadini, coinvolgendo tutti gli attori territoriali e mettendo a sistema le risorse pubbliche e private, dall’altra una partecipazione attiva dei singoli cittadini alla vita sociale della comunità e alla creazione/attivazione di risposte ai bisogni.

È quindi estremamente importante la co-programmazione e la co-progettazione territoriale condivisa con l’Amministrazione Pubblica.

La co-programmazione e la co-progettazione sono modalità di relazione tra Enti Pubblici e Enti del Terzo Settore ispirate al principio di collaborazione, così come sancito dal Codice del Terzo Settore. L’Ente del Terzo Settore (ETS) si caratterizza, infatti, per lo svolgimento di attività di interesse generale che lo rendono omologo per finalità all’Ente Pubblico: per questo motivo sono previste forme di relazione tra i due soggetti che non presuppongano, come nel caso dei soggetti di mercato, interessi diversi e contrapposti, ma un partenariato per perseguire insieme finalità condivise e bene comune.

Fin dalla nascita del progetto “un patto di welfare territoriale del Pinerolese e delle Valli Olimpiche”, la Società Mutua Piemonte ha lavorato e lavora nell’ottica della costruzione di un welfare prossimità sui diversi territori in cui opera.

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